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OGGETTO: Problematiche Ispettorato Viminale.
ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
Ufficio per le Relazioni Sindacali
Nonostante i continui richiami e solleciti di questa O.S., all’interno dell’Ispettorato Viminale si assiste di nuovo ad un’irragionevole movimentazione interna del personale a cui si unisce una superficiale gestione delle relazioni sindacali da parte di qualche funzionario.
Anche in occasione delle ultime assegnazioni disposte dal Dipartimento della pubblica sicurezza, la redistribuzione del personale - mediante la canonica movimentazione interna – non ha garantito il giusto equilibrio nel settore Vigilanza.
In sostanza, sulla presunta priorità strategica di alcuni poli istituzionali - presso i quali l’Ispettorato assicura i servizi di vigilanza - sembrerebbe che si siano create delle classifiche: sedi di vigilanza di “serie A” e di “serie B” e con la stessa logica sembrano operarsi le assegnazioni.
Ciò ha causato, di conseguenza, difficoltà sia nell’espletamento del servizio - mettendo a repentaglio la stessa incolumità e sicurezza dei colleghi - che difficoltà nella richiesta di fruizione di ferie e riposi.
In alcuni casi, quando gli stessi colleghi di “serie B” devono fruire di periodi di ferie, si lasciano le sedi presso cui lavorano con un solo operatore, creando, a nostro parere, grave nocumento alla sicurezza della struttura e del collega in servizio.
Peraltro, consapevoli delle difficoltà alle quali deve far fronte la Dirigenza, questa O.S. ha cercato più volte di interloquire con il Funzionario responsabile della vigilanza che è risultato evasivo sul tema ed in alcuni casi anche poco disponibile – almeno con il Rappresentante SIULP sul posto di lavoro – ad intavolare le giuste e legittime relazioni sindacali.
Alla luce di quanto sopra, si chiede che le anomalie riscontrate vengano quanto prima sanate, anche attraverso un’opportuna centralizzazione dei servizi con cui si potrebbe realizzare una più uniforme gestione e distribuzione del personale all’interno dell’Ispettorato Viminale ovvero nelle sedi di vigilanza. Cordiali saluti.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE