Documento Finale del Siulp di Roma. Sintesi degli interventi dei quadri Sindacali del Direttivo Provinciale, partecipato come sempre, con contributi e approfondimenti che sono scaturiti dai temi presentati nella relazione introduttiva del Segretario Generale e ricco di contenuti segnalati sui posti di lavoro dai tanti colleghi che confidano nel Siulp e contribuiscono a rinnovare ogni giorno i valori sindacali che sono patrimonio reale e concreto della nostra storia sindacale e democratica.
IL DIRETTIVO PROVINCIALE DEL SIULP DI ROMA
riunito a Roma presso la Sala “Cocola” della locale Questura, nella giornata del 12 luglio 2021, dopo aver dedicato ampio spazio alla vicenda di Via Marsala, visto che ha coinvolto il collega della Polfer presente al Direttivo evidenzia il supporto costante che questa O.S. gli ha fornito e gli sta tuttora fornendo;APPROVA
all'unanimità il bilancio consuntivo dell’anno 2020 e quello preventivo per l’anno 2021;CONDIVIDE E FA PROPRIE
le articolate riflessioni della relazione introduttiva del Segretario Generale con particolare riferimento alla necessità di presenziare i posti di lavoro, di sostenere concretamente le rivendicazioni del personale e nel contempo operare un significativo proselitismo, anche attraverso la formazione di nuovi giovani quadri sindacali;RITIENE
assolutamente prioritario mettere in discussione l'impianto normativo del D.P.R. 737/81, ormai obsoleto, stigmatizzando i comportamenti di carattere inquisitoriale del Consiglio provinciale di disciplina della Questura di Roma, che fin dall'inizio del procedimento tende a proporre sanzioni quasi sempre non proporzionate al fatto contestato;
CONFERMA
la necessità di intervenire nei procedimenti per il riconoscimento delle patologie legate alle cause di servizio attraverso l’incremento del personale medico della Polizia di Stato, presso la CMO di Roma al fine di rendere celere la definizione degli stessi procedimenti;
ESPRIMEparticolare vicinanza ai colleghi che operano quotidianamente nei servizi istituzionali, ritenendo assolutamente deprecabili i comportamenti offensivi ed in taluni casi violenti, posti in essere contro gli stessi colleghi in virtù di un senso generale di impunità che va combattuto riaffermando chiaramente il fondamentale principio di legalità;
RITIENE
indifferibile sollecitare l'Amministrazione, sia a livello centrale che periferico, ad avviare un processo di rivalutazione delle ricompense per assicurare i meritati riconoscimenti premiali e soddisfare le giuste aspettative dei colleghi che il più delle volte vengono disattese anche per l'indifferenza di alcuni dirigenti che non mostrano sufficiente sensibilità alla tematica in questione;
INDICAcome tra le materie che dovranno essere oggetto di puntuale discussione, cui attribuire priorità, la revisione delle indennità accessorie legate ai gravosi servizi espletati dai colleghi, fermo restando i dovuti e tempestivi rinnovi contrattuali concernenti il trattamento economico fondamentale;
EVIDENZIA
come, grazie agli sforzi della Segreteria provinciale di Roma, i colleghi abbiano usufruito di una piena assistenza, anche nel periodo di massima allerta dovuta al quadro epidemiologico in atto;
CONSTATA
come sia imprescindibile un modello di relazioni sindacali, improntato alla massima attenzione alle esigenze del territorio in relazione alle problematiche scaturenti dai servizi istituzionali;
APPROVA
le conclusioni del Segretario generale ovvero la necessità di fornire ampia tutela al personale attraverso il richiamo, nei confronti dell'Amministrazione, al pieno rispetto degli istituiti contrattuali, delle tipologie di servizio e delle peculiari esigenze dei vari Uffici e Reparti, conseguenti ai diversi impieghi e servizi istituzionali.APPROVATO ALL’UNANIMITÀ
Roma, 12 luglio 2021
LA SEGRETERIA PROVINCIALE