CLICCA PER IL PDF san basilio pomeriggio di follia

Quanto avvenuto domenica scorsa a Tiburtino III, nel quartiere romano di San Basilio, è un pomeriggio di follia. Il bilancio registra quattro poliziotti feriti con prognosi di 10 giorni che sembrano far da contraltare all’altro collega del Commissariato di Albano travolto dall’auto di un pusher in fuga, anch’esso ricoverato con dieci giorni di prognosi. Il Siulp di Roma esprime comprensione e vicinanza a tutti i colleghi che sono sotto costante rischio nel controllo dei territori.

Periferie abbandonate a sé stesse come San Basilio e le altre borgate pericolose della zona quali San Cleto o Casale Tidei – chiamato la Borgatella, sono testimonianza diretta del degrado sociale di cittadini sviliti tra caseggiati anonimi e occupazione abusiva.

I poliziotti sono ben consapevoli che il rischio della loro vita e della loro incolumità fa parte del mestiere che hanno scelto; lo fanno fino in fondo senza riserve, ma non possono accettare che i sacrifici e i rischi che corrono, con l’intera categoria dei lavoratori della sicurezza, siano aggravati e acuiti dall’assenza reale delle istituzioni, in periferie che diventano polveriere “anti polizia” quando la rabbia dei residenti e il loro odio sociale si scatenano contro i colleghi, simboli istituzionali di uno Stato assente.

Servono “imponenti” politiche sociali, profonde, che rappresentino una reale alternativa ad una criminalità che ha in quelle zone un forte consenso sociale, da lavoro presta soldi, fornisce cibo, da risposte immediate e fa affari, “vende addirittura gli alloggi comunali e nei box dei palazzi si stoccano tonnellate di cocaina, che poi viene smerciata negli altri quartieri della Capitale” (Marco Fattorini – Linkiesta).

Il Siulp di Roma si augura che interventi pregevoli come l’ultimo effettuato dal Comune di Roma, di donare una palestra di pugilato popolare in collaborazione con le Fiamme Oro, sia l’avvio di un grande lavoro sinergico tra le istituzioni per restituire dignità alla maggioranza degli onesti cittadini che si trova imbrigliata, ostaggio di una criminaliltà violenta e dilagante da contrastare, oltre che con la repressione del crimine, con la creazione di una nuova società che veda nella cultura della legalità il più grande baluardo della libertà.

Roma, 19 maggio 2021
Segretario Generale Siulp Roma
Saturno CARBONE