Nel caso di specie un collega si è rivolto all'ufficio legale del SIULP di Roma (lex@siulproma.it) per farsi pagare numerosissime ore di lavoro straordinario mai corrisposte.
Infatti, una volta richiesto il pagamento delle competenze accessorie per il lavoro straordinario, gli era stato opposto dall’Amministrazione il rifiuto in quanto eccedenti il limite massimo stabilito.
Pertanto, il responsabile del nostro Ufficio Legale, l’avvocato Eugenio Pini, provvedeva a ricorrere per ingiunzione di pagamento al TAR Lazio, ottenendo il relativo decreto ingiuntivo, a cui l’Amministrazione si opponeva.
Ciò nonostante il TAR rigettava l’opposizione dell’Amministrazione, riconoscendo il diritto al pagamento delle ore di straordinario lavorate e non retribuite, liquidando inoltre in favore del collega le spese legali relative all’intero procedimento!
Questa importante vittoria sancisce, una volta per tutte, il diritto dei poliziotti, quando viene loro imposto di superare il normale orario di lavoro, a vedersi riconosciuto il relativo compenso, essendo tra l’altro costretto ad eseguire gli incarichi impartiti con l’ordine di servizio ricevuto in tal senso.